CHI SIAMO

Nov 2018 (BS) - Nascita della Federazione Sisvet

La possibile fondazione della prima Società Scientifica di Medicina Veterinaria risale alla riunione dei Presidi delle Facoltà di Medicina Veterinaria, nel primissimo dopoguerra, tenutasi a Firenze il 28-29 novembre 1946. L’ultima voce dell’ordine del giorno della riunione era “Società Scientifica di Medicina Veterinaria” e nella discussione tutte le Facoltà di Medicina Veterinaria Italiane formularono voti perché “l’Ente sorgesse presto e bene”. 

In quella riunione fu costituito un comitato promotore coordinato dal prof. Barboni che ebbe il compito di raccogliere le adesioni e organizzare la prima riunione per la costituzione dell’Ente. Riunione tenutasi a Bologna, presso l’Istituto di Zootecnia in via San Giacomo, la domenica del 1 giugno 1947.

Venne proposto il nome di Società italiana delle scienze veterinarie e furono eletti, con voto unanime, quale primo presidente il prof. Pietro Gherardini, vicepresidente il prof. Luigi Montrone e segretario il prof. Elio Barboni. Inoltre furono nominati rappresentanti delle varie discipline per il Coordinamento delle attività scientifiche i professori Valentino Chiodi (Anatomia), Luigi Leinati (Anatomia Patologica), Attilio Mensa (Chirurgia), Giuseppe Borgatti (Fisiologia), Ugo Pagnini (Ispezione), Sebastiano Paltrinieri (Medicina), Iginio Altara (Malattie Infettive), Pietro Sartoris (Ostetricia) e Arturo Magliano (Zootecnia). Tutti uomini di vastissima cultura e padri della Veterinaria moderna. 

Il 18 luglio 1947, a Bologna, con atto n°12864 a rogito del Notaio Dott. Giusto Gondoni venne costituita la Società Italiana delle Scienze Veterinarie. La SISVet verrà poi riconosciuta come Ente Morale l’anno successivo, con decreto del presidente della Repubblica del 6 aprile 1948.

A Gherardini e ai Maestri fondatori sono succeduti altri tredici presidenti in rappresentanza della maggior parte dei settori scientifici disciplinari della veterinaria. Con l’aumentare dei soci all’interno di ogni disciplina è sorta, alla fine degli anni ‘70 la necessità di sessioni specifiche per ogni settore a cui ha fatto seguito negli anni ‘90 poi la fondazione di autonome società scientifiche di settore. 

Negli ultimi anni è maturata l’esigenza di ricostituire un gruppo coeso con varie finalità e senza divisioni pur nella completa autonomia delle varie società settoriali. Per questo motivo il 21 novembre 2018, a Brescia, con atto a rogito del notaio Guido Cirilli, è stata formalizzata la Federazione SISVET che si è data una nuova organizzazione con una nuova Assemblea dei Soci (i presidenti di tutte le società confederate) e nuovo Comitato di Gestione e con la sottoscrizione del nuovo Statuto da parte dei dodici Presidenti di Società Scientifiche Veterinarie che a quella data avevano aderito; nel dicembre 2019 ha aderito alla federazione la tredicesima società scientifica (A.I.S.Me.Ve.M).

La scelta di Brescia per la costituzione della nuova Federazione non è stata casuale.

Brescia infatti ha sempre rappresentato un punto di incontro tra l’Accademia e le altre componenti della Veterinaria, grazie alla Fondazione Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche che ha sempre sostenuto la SISVET sia con iniziative editoriali di pregio sia garantendo sede legale alla Società sin dal 1947.

Nella sua nuova veste la Federazione SISVET ha tenuto il suo primo congresso annuale ad Olbia nel 2019.

 

SALUTO DEL PRESIDENTE

in qualità di neo Presidente della Federazione SISVET, permettetemi di esprimere il mio ringraziamento a tutti voi per la fiducia accordatami e il grande attestato di stima che fin da subito intendo onorare.

I Presidenti che mi hanno preceduta nella gestione della Federazione hanno definito iniziative importanti di rinnovamento che, nei prossimi anni, richiedono interventi di consolidamento, di supporto e di adeguamento organizzativo. Tra questi il Convegno Nazionale, che tornerà finalmente in presenza a Lodi dal 15 al 18 giugno p.v. presso la sede del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano, e che rimane uno dei primi impegni a cui dobbiamo dare lustro e continuità.

Nel contempo, credo sia necessario un nuovo impulso alla Federazione in particolare per quanto riguarda il ricambio generazionale, la creazione di un percorso condiviso e un nuovo approccio attivo, coeso e partecipato, grazie all’entusiasmo e all’indiscussa competenza di tutti noi e attraverso iniziative divulgative e attività di collaborazione e di formazione.

Sono da sempre certa che la Federazione SISVET rappresenti il naturale punto di incontro fra le diverse anime delle Scienze Veterinarie. E credo fermamente che le qualità e le capacità di tutti noi siano indispensabili per garantire al mondo della Medicina Veterinaria quel ruolo politico, istituzionale e sociale che nella società civile, e fuori dall’Accademia, le è proprio. Noi abbiamo le professionalità, le capacità e la visione per farlo insieme e, sotto la casa comune della Federazione, oggi più che mai, possiamo affrontare le nuove importanti sfide che il futuro ci sta per riservare.

Vi abbraccio.

Adriana Ianieri

(Gennaio 2022)